dalla
Gazzetta di Parma del 19/08/1988
Ad
una coppia di bergamaschi il «Città di Salsomaggiore»
Nemmeno
la pioggia ha bloccato il G.P. di bocce
All'Arena dei Pini si è concluso il 47° Gran
premio «Città di Sa Isomaggiore».
Sono
trascorsi quasi cinquant'anni da quando i cremonesi Persegani-Vitellio
si aggiudicarono la prima edizione della manifestazione. Da allora di
acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Sono sorti come funghi
in tutta Emilia Romagna i bocciodromi coperti eppure le sedici corsie
di parco Mazzini, immerse nel verde, proprio per le loro mille insidie,
che alla fine premiano immancabilmente i migliori, conservano immutato
tutto il loro fascino.
Neppure
la pioggia, che attorno alle 17 si è trasformata in un vero e proprio
uragano, è valsa a scoraggiare gli spettatori. L'impianto
coperto di Noceto, dove è stato giocoforza concludere la competizione,
era infatti gremito in ogni ordine di posti.
E'
stata tuttavia l'ultima volta che l'inclemenza del tempo ha lasciato l'amaro
in bocca al presidente della salsese Giovanni Lottici e ai suoi collaboratori
perché, come ha confermato l'assessore allo sport Pierluigi Massari,
già dal prossimo inverno entrerà in funzione a Salsomaggiore
il nuovo bocciodromo coperto a quattro corsie, che andrà a integrare
la struttura già esistente.
Venendo
alla gara, le formazioni emiliane non sono riuscite a reggere il confronto
con quelle provenienti da fuori regione. La finalissima è stata
infatti una
questione privata tra bergamaschi e perugini.
La
finalissima non ha avuto storia e si è conclusa con il successo
per 15-6 di Bertulazzi-Maffi, sicuramente i migliori della giornata. Molto
attento e preciso il varesino Francesco Mura, direttore di gara, coadiuvato
da Giuseppe Manelli di Parma.
Al
47° Gp. «Città di Salsomaggiore», gara nazionale
a coppie, erano presenti 8 regioni, 28 comitati provinciali, 114 società
sportive.
Ecco i risultati:
1. Bertulazzi-Maffi (Vip Credaro Bergamo);
2. Bocchini-Rosi (Città di Perugia);
3. Ferrari-Luccarini (Sassolese Modena);
4. Longagnani-Masoni (Tre Ville Reggio Emilia);
5. Guerra-Ronchini (Castelletto Parma).
L'assessore allo Sport Pierluigi Massari con i vincitori
Bertulazzi-Maffi di Bergamo.
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