da SportBocce n.10/1988

IL 47° SALSOMAGGIORE... VOLA!

All'Arena dei Pini concluso il 47° G.P. Città Salsomaggiore. Sono trascorsi quasi 50 anni da quando i cremonesi Perseganí Vitellio si aggiudicarono la 1° edíz. del G.P. Città di Salsomaggiore. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Sono sorti come funghi in tutta l'Emília R. i bocciodromi coperti: sembra che non si possa più fare a meno dei fondi sintetici.
Eppure le 16 corsìe di Parco Mazzíni, immerse nel verde, proprio per le loro mille insidie, che alla fine premiano immancabilmente i migliori, conservano immutato tutto il loro fascino. Un pubblico strabocchevole ha fatto, anche quest'anno, da splendida cornice alla gara. Si trattava di un'occasione da non perdere, dato che non capita tutti i giorni di vedere in azione coppie provenienti da ogni parte d'Italia, da Cosenza ad Alessandria. Neppure l'intervento di Giove Pluvio, che attorno alle 17 ha scatenato un vero e proprio uragano, è valso a scoraggiare gli spettatori. Venendo alla gara vera e propria, gli emiliani non sono riusciti a reggere il confronto con gli atleti di fuori regione. La finalissima è stata infatti una questione privata fra bergamaschi e perugini. Molto bravi, comunque, i sassolesi Ferrari-Luccariní, 3° assoluti ed i cat. B reggiani Longagnani-Masoni. La finalíssima non ha in pratica avuto storia e si è conclusa con il successo di 15-6 di Bertulazzi-Maffi, sicuramente i migliori della giornata. Molto attento e preciso il varesino Francesco Mura direttore di gara, coadiuvato da Giuseppe Manelli di Parma. Alla premiazione hanno presieduto il Presidente della Salsese Giovanni Lottici, l'assessore allo sport P. Luigi Massari, l'assessore al turismo Claudio Varaní, il Presidente del Comitato Regionale UBI Franco Pellini ed il giornalista sportivo, Corrado Breveglieri.

L'assessore allo sport Pierluígi Massari con i vincitori Bertulazzi-Maffi di Bergamo.