dalla
Gazzetta di Parma del 20/11/1988
Folta
partecipazione e vivo successo della cena sociale
La grande famiglia dei bocciofili salsesi
Solidarietà e amicizia, presenti in tutte le manifestazioni
della Bocciofila salsese, hanno caratterizzato, anche quest'anno, la tradizionale
cena sociale che si è svolta in un noto locale delle colline di
Tabiano Terme. Numerose le autorità presenti: il sindaco Coperchini,
il vicesindaco Gilioli, gli assessori Ericoli, Massari e Varani, il segretario
comunale Brusamonti, il presidente regionale Ubi Pellini, il vice Presidente
provinciale Ubi Ficarelli, il presidente provinciale Coni Serioli, il
sergretario provinciale Ubi Ziveri, il direttore dell'Apt Saccani, il
presidente dell'Associazione commercianti Toscani, il direttore della
Cassa di risparmio Robuschi, il consigliere delegato delle Terme Spa Faccioli,
i presidenti delle bocciofile di Noceto, Tabiano, Fidenza e S. Andrea,
lotti, Lupini, Allodi e Corpieri, e l'ing Bacci del Comune di Salso.
La serata si è aperta col saluto del presidente della Bocciofila
salsese Giovanni Lottici alle autorità e a tutti i presenti e si
è svolta all'insegna del buon umore e allegria, tra deleziose portate.
Per l'occasione, sono stati premiati i vincitori dei vari campionati sociali
ed è stata consegnata dal presidente Lottici una medaglia d'oro,
offerta dai soci, al vice-presidente Carlo Davighi, colonna della Bocciofila,
riportante sul retro la scritta «Grazie Carlo».
Il sindaco ha allietato la serata confermando la prossima ultimazione
del bocciodromo coperto.
«Il
bocciodromo coperto - ha detto il vicepresidente Guido Parri - ci permetterà
di dare continuità al nostro operato e di raggiungere quegli obiettivi
che fino ad oggi ci erano preclusi. Se pensiamo che i nostri soci, che
danno quotidianamente un validissimo contributo nell' organizzazione delle
manifestazioni e nella manutenzione e gestione ordinaria della società,
sì sono offerti spontaneamente con contributi personali
in denaro e in pochissimo tempo è stata raccolta una grossa somma,
a questo punto posso affermare, senza tema di smentita, che siamo. veramente
una società.
Siamo
in tanti, tutti amici, infatti il nostro problema, nel momento in cui
dobbiamo organizzare la cena sociale non è quello dì trovare
un locale, ma piuttosto, il locale che ci possa ospitare tutti».
Dopo
il discorso del sindaco hanno preso la parola il presidente del Coni e
l'assessore allo Sport, i quali hanno espresso, tra laltro, il loro compiacimento
per l'ottima riuscita della festa. La serata si è chiusa con le
danze.
L'intervento
dei sindaco Coperchini e Il presidente dei Coni, Serioli, premia un giocatore.
|