dalla
Gazzetta di Parma del 22/10/1989
L'impianto.
uno dei migliori della provincia, sarà affidato in gestione alla
Bocciofila Salsese
Il
bocciodromo è una realtà
Inaugurata la nuova struttura coperta
E' stato il
sindaco di Salsomaggiore Giorgio Coperchini a inaugurare ufficialmente,
con il rituale taglio del nastro, il nuovo attesissimo bocciodromo coperto
di Salsomaggiore, collocato in Parco Mazzini.
Il
primo cittadino, dopo aver porto il benvenuto alle numerose autorità
presenti, al pubblico e agli appassionati, ha ricordato come anche questa
moderna e spettacolare struttura venga ad arricchire il contesto degli
impianti sportivi e ricreativi della città termale.
In una sommaria relazione tecnica ha illustrato le caratteristiche del
bocciodromo, che occupa una superficie di mille metri quadrati, e si inserisce
in una area verde di 2.600 metri quadrati.
«La sua capienza è di trecento spettatori di cui 180 in tribuna;
pone a disposizione quattro campi da gioco e tutti i servizi complementari
- ha spiegato Coperchini - oggi richiesti a livello nazionale. Il costo
complessivo è stato di 662 milioni: occorrono alcuni interventi
di rifinitura al piano superiore che verranno effettuati successivamente.
Abbiamo voluto rendere disponibile da subito I'intero complesso - ha proseguito
- per consentire la continuazione dell'attività anche nella corrente
stagione autunnale. La gestione dell'impianto è stata affidata
alla Società Bocciofila salsese che da anni promuove nella nostra
città questo sport sia a livello amatoriale che professionistico.
Noi ci auguriamo che possa divenire un luogo di ritrovo, di agonismo e
di convivenza cordiale fra giocatori e pubblico.
Mi sembra giusto sottolineare che il gioco delle bocce, anche se vivace
nella competizione e nel tifo. non si è mai prestato allo scontro
fisico e alla violenza ma ha sempre favorito una pacifica convivenza fra
squadre e tifoserie contrapposte».
Il sindaco ha poi riportato il saluto del cav. Gerini, impossibilitato
a presenziare in quanto impegnato a Milano come presidente dei mondiali
di bocce.
Il presidente della bocciofila salsese Lottici ha ringraziato tutti coloro
che si sono impegnati per portare a termine l'importante opera.
«Il
mio augurio in questa giornata di festa è che si possa giungere
all'unificazione delle due società bocciofile. Quanto prima vareremo
un programma di iniziative per l'anno '90».
Un apprezzamento per il bocciodromo coperto è venuto anche dal
segretario provinciale del Coni, Serioli: «Non posso che complimentarmi
in particolar modo con i soci della bocciofila perché hanno dato
un'ulteriore struttura a Salsomaggiore; una struttura che, oltre a permettere
una attività sportiva, copre un momento del tempo libero sia dei
giovanissimi che degli adulti: un punto di ritrovo.
E' un impianto di livello internazionale, che dà prestigio alla
città di Salsomaggiore e che va ad aggiungersi ai 727 impianti
esistenti nella nostra provincia. Auguriamoci che sia sfruttato a tempo
pieno, anche perché i bocciofili a Salsomaggiore sono tanti».
L'assessore allo sport Massari ha ricordato le varie difficoltà
incontrate e superate: «E' questo uno dei più belli bocciodromi
della provincia e quindi penso che per i bocciofili di Salsomaggiore e
Tabiano possa essere considerato un ottimo impianto, un momento di eccezionale
valore sportivo, sociale e ricreativo».
Questa
realizzazione è frutto anche del fattivo impegno di alcuni volonterosi
bocciofili che hanno lavorato sodo per risolvere problemi che si sono
posti. Tra questi sicuramente il più accanito era il signor Livio
Morini:
«Devo
ringraziare tutti coloro che hanno collaborato in qualsiasi modo e con
tanto impegno: tutti i soci perché tutti hanno dato quel che hanno
potuto dare. Ricordo l'arrivo a Salso dei Cral di Torino: siamo riusciti
a preparare i campi in un paio d'ore. E' la passione per questo sport
che ci fa fare tanto, la passione per le bocce».
I
locali sono stati benedetti da Padre Evaristo; al termine della cerimonia
si è svolto un signorile rinfresco.
Il
sindaco Coperchini taglia il nastro inaugurale e, sotto, un gruppo di
autorità.
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