dalla Gazzetta di Parma del 12/08/1994

Si sono conclusi i lavori di rifacimento delle corsie di gioco dell'impianto coperto del parco Mazzini
Il bocciodromo attende il Gran Premio
Nel giorno di Ferragosto centoventotto coppie in gara per l'attesa competizione nazionale

L'Associazione bocciofila salsese ha concluso in questi giorni i lavori di rifacimento delle corsie di gioco del bocciodromo coperto.
«Le piste sono state realizzate con un nuovo materiale sintetico atossico», illustra il presidente Giuseppe Daccò, «che non nuoce alla salute e presenta caratteristiche tecniche molto simili a quelle dei classici campi in terra battuta. La nostra associazione ha sostenuto l'onere di questa spesa, piuttosto cospicua, in funzione soprattutto del contenimento dei consumi energetici. A questo proposito un équipe di soci sta lavorando, sotto la direzione tecnica dell'insostituibile Gianni Araldi, alla realizzazíone della chiusura della tribuna laterale mediante una vetrata mobile che diventerà un ulteriore elemento di arredo del bocciodromo».
Il notevole sforzo economico non sarebbe bastato se non ci fosse stata, come sempre, la collaborazione di tutti i soci fra cui, in particolare, Livio Morini, Gianni e Renato Araldi, Gianfranco Ronchini, Arnaldo Tosini, Bruno Marcati, Alfredo Malvisi e Bruno Calza.
Il collaudo ufficiale delle nuove piste avverrà il giorno di Ferragosto, in occasione dello svolgimento del tradizionale «garone», competizione nazionale a coppie, quest'anno alla 53° edizione.
La gara, che avrà inizio alle ore 9 e si protrarrà per tutta la giornata, quest'anno presenta una novità: per la prima volta scenderanno in campo solo giocatori delle categorie A1 e A, con esclusione, quindi, dei giocatori delle categorie cadette.
Con queste premesse lo spettacolo dovrebbe essere assicurato.

Le nuove corsie dei bocciodromo in manto sintetico.