dalla Gazzetta di Parma del 19/12/1999

Venti campi e 250 soci
Una bocciofila da Guinness


Con i suoi duecentocinquanta soci, quella salsese è una delle maggiori bocciofile della provincia di Parma. La società, fondata nel 1932, è attualmente guidata dal presidente Franco Medici affiancato da un direttivo composto dai vicepresidenti Renato Ferrari e Guglielmo Robuschi e dai consiglieri Luciano Guarneri, Claudio Tanzi, Piero Tanzi e Renato Tanzi.
La Bocciofila Salsese è un associazione che ha sempre fatto del dinamismo e dello spirito di aggregazione due delle sue maggiori qualità. Ma il fiore all'occhiello resta certamente l'impianto in cui trova sede, l'enorme e moderno bocciodromo costituito da ben sedici campi all'aperto a cui se ne aggiungono altri quattro coperti. Un impianto veramente enorme, che ospita quotidianamente decine, forse centinaia, di persone. «Direi che è una struttura unica nel suo genere» - ha spiegato il presidente Franco Medici «senza dubbio una delle più grandi d'Italia. In questi anni sono stati fatti molti investimenti ed altri sono in cantiere». La Bocciofila Salsese conta al momento circa sessanta soci che fanno regolarmente attività agonistica; di questi, cinque fanno parte della massima categoria, la A. Si tratta di Fausto Curti, GianIuca Fava, Renato Ferrari, Fabrizio Ferraro e Cesare Laurini.
La stagione agonistica è ripresa da pochi giorni, il 1 novembre, e la Bocciofila Salsese si è fatta trovare pronta. Da quel giorno hanno avuto inizio le varie gare provinciali, regionali e nazionali; tutti appuntamenti che i giocatori della città termale intendono onorare pienamente. Il palmares della società è già ricco di importanti affermazioni; memorabile resta sicuramente la vittoria ottenuta nel 1984 da Giovanni Corradi e Claudio Zurlini in occasione del tradizionale Gran premio Città di Salsomaggiore Terme. Inoltre proprio quest'anno, sono stati vinti i campionati provinciali a terna nella categoria A mentre una squadra della categoria D, composta da Bruno Cortesi, Roberto Fochi e Mario Morini ha partecipato agli ultimi campionati italiani a Teramo. L'associazione guidata da Franco Medici organizzerà, nei prossimi mesi, svariate iniziative. Su tutte spicca senza dubbio la cinquantanovesima edizione del Gran premio Città di Salsomaggiore Terme prevista per il 15 agosto ed inserita nel quadro delle gare del Giubileo. «Sarà una gara internazionale» ha fatto notare il presidente Medici «posso dire che a livello italiano è certamente una delle più vecchie. Si tratta di una gara a coppie che richiama sempre tutti i migliori giocatori, da Formicone a D'Alterio, da Bagnoli a Mussini, quasi tutti elementi nel giro della nazionale. Qualcuno di loro come D'Alterio e Mussini è stato pure campione del mondo. Partecipano ovviamente anche diversi parmigiani» - ha proseguito Medici «tra cui Roberto Manghi che milita in A1 e gioca in provincia di Modena».
«Inoltre - ha aggiunto il presidente - ci tengo a ricordare che l'ultima volta, in occasione di questa gara, abbiamo organizzato il 1° Week-end dei prodotti tipici in collaborazione con la Bocciofila Città del Tricolore e la Bocciofila Buco Magico, entrambe reggiane. Anche loro avevano infatti in programma altre due gare nazionali; si è così deciso di collaborare organizzando questo week-end dei prodotti tipici.
«Devo dire» - ha sottolineato il presidente - «che come iniziativa ha avuto successo per cui penso che sarà riproposta anche nel 2000. Da parte nostra, quest'anno, grazie al contributo della Società d'Area, retta dalla dottoressa Paola Mecarelli, abbiamo ospitato una ventina di persone in uno dei migliori alberghi di Salso. In più a queste ospiti abbiamo dato una ventina di biglietti della Bohème ed abbiamo organizzato per loro una gita con hostess a Grazzano Visconti».
Oltre al Gran premio Città di Salsomaggiore Terme la Bocciofila organizzerà altre quattro gare di cui tre regionali e una provinciale. Dal 10 al 14 gennaio si svolgerà una gara regionale a coppia sponsorizzata dalla Reale Mutua Assicurazioni; per il 24 giugno è in programma un'altra regionale che avrà inizio a partire dalle 19 e andrà avanti ad oltranza (l'ultima volta è finita alle 4 della mattina, ndr). Esattamente un mese più tardi, dal 24 al 28 luglio è invece previsto il trofeo «Gioielli Alfieri», gara regionale individuale riservata alle categorie A e B mentre in contemporanea si svolgerà una provinciale per le categorie C e D.
Un fervore di iniziative, dunque, veramente notevole; una nuova dimostrazione di dinamismo da parte della società di Salso. A questo poi si aggiungeranno altre iniziative come la cena sociale in programma per il 6 novembre, un probabile viaggio in Olanda in concomitanza con l'inaugurazione di un bocciodromo nonché alcune gare con bocciofile milanesi. Sulla situazione odierna delle bocce, Franco Medici ha invece sottolineato che: «come sport, a livello nazionale, sta perdendo quota in modo preoccupante in quanto la partecipazione è sempre più scarsa; forse è invecchiato come concetto ed è per questo che sono in atto varie modifiche riguardanti la tipologia delle gare, con lo scopo di rilanciare questa disciplina.
Per quanto riguarda la situazione salsese invece i commenti possono soltanto essere buoni visto che si è incrementato il numero di soci attivi e quotidianamente la frequenza è molto alta. Spesso si è portati a dire che questo è uno sport per anziani» - ha commentato Medici - «ma non è così, tant'è vero che il tetto per fare attività agonistica è stato fissato a 55 anni
.
Tra il giocarlo come passatempo e praticarlo invece a livello agonistico c'è una grossa differenza; come passatempo può anche essere per anziani ma per chi lo pratica in modo agonistico ci vuole una certa preparazione atletica nonché un grosso impegno psicologico, ecco quindi che in questo caso diventa più adatto ad un giovane».

Paolo Panni

Uno dei sedici campi all'aperto della Bocciofila di Salsomaggiore.


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